Chirurgia mininvasiva in laparascopia

La laparoscopia, in Medicina Veterinaria rappresenta negli ultimi anni il fiore all’occhiello sia come indagine diagnostica che in ambito chirurgico.
Questa nuova tecnica miniinvasiva consiste nell’inserimento di una telecamera miniaturizzata delle dimensioni che variano da 3 mm a 11 mm a seconda della taglia del paziente. La telecamera inserita tramite mini fori in cavità addominale consente la visualizzazione di tutti gli organi.
In ambito clinico un secondo piccolo foro consente l’inserimento di strumenti di lavoro e il relativo prelievo bioptico grazie al quale verrà eseguito l’esame istologico.

I campi di applicazione chirurgici invece sono molteplici:

• Sterilizzazioni femmine
• Chirurgie laparoassistite per calcoli vescicali
• Chirurgie laparoassistite per corpi estranei intestinali
• Orchiectomie in caso di testicoli ritenuti

Campi di applicazione anche in chirurgia toracica: trovano applicazione ad esempio in caso di versamenti pericarditi eseguendo la pericardiectomia in maniera miniinvasiva.
Questi interventi ed altri, consentono visto la miniinvasività, di evitare nella quasi totalità dei casi, l’uso indiscriminato degli antibiotici postchirurgici. Altro vantaggio è l’assenza di dolore con l’immediata ripresa del paziente e dimissioni in giornata.